Scopo di questo sito

In questo sito troverete tutto ciò che non è stato mai detto relativamente alla vicenda delle Bestie di Satana.

Troverete i documenti originali del processo, scaricabili liberamente.

Le versioni di persone cui non era mai stata data voce fino ad oggi.

E una visione dei fatti completamente diversa da quella - ormai uniforme ma completamente falsa - dei mass media ufficiali.

Forniremo inoltre aggiornamenti periodici sulla vicenda.

giovedì 1 marzo 2012

Il prossimo film sulle Bestie di Satana.





E’ dal 2008 che è in programma e pare sia stato terminato nel dicembre 2011; si tratta del film che doveva chiamarsi “I figli di Satana”, per la regia di Emanuele Cerman; in corso di cammino la regia è passata da Stefano Calvagna ad Emanuele Cerman, mentre Calvagna è attore a sceneggiatore.



Il film è ovviamente ispirato alla vicenda della Bestie di Satana.
Tanto è vero che sono stati scelti nomi per i protagonisti di poco diversi rispetto a quelli veri. Ad esempio i procuratori che fanno le indagini si chiamano Roberto Pozzo e Zeno Maselli (nella realtà si chiamavano Pizzi e Masini).
Il film però potrebbe anche cambiare titolo, tanto che in rete si trova talvolta scritto che il film si intitolerà “I figli del male”.

Una “storia”, rigorosamente reale e tragicamente autentica, in cui ogni parola e sensazione diventa oggetto di “riflessione” su una realtà difficile da accettare. Questo è ciò che è scritto nel promo del film.
In realtà sappiamo perfettamente che se il film si ispirerà a quello che hanno raccontato i giornali, tutto sarà tranne che un film verità. Sarà invece un film bugia, lasciato in cantiere per anni e ripreso proprio in questo periodo quando pare siano iniziate le grandi manovre per trasformare il caso delle Bestie di Satana nel solito baraccone mediatico; è di questi giorni infatti la morte della signora Flaviana Cassetta, madre di Doriano Molla, una delle vittime che da tempo sono associate alla vicenda in esame; ed è sempre di pochi giorni fa l’investimento di Elisabetta Ballarin, probabile preludio ad altri incidenti, omicidi, e morti sospette.

La storia parte con la denuncia dell’omicidio Angela De Rosa. Il nome è inventato: nella vicenda non esiste nessun personaggio di nome Rosa o De Rosa, se non per una fugace apparizione (giusto il tempo di intravedere una delle tante firme, in questa follia che è la vicenda dal nome Bestie di Satana). C’è infatti una certa “Manzo Rosa”, cui Volpe e la Ballarin telefonano per errore la notte dell’omicidio Pezzotta, sbagliando a fare il numero. Il particolare della vicenda relativa alla telefonata lo potete trovare alla pagina 66 della sentenza di primo grado che abbiamo messo in rete.

Ma il simbolismo non è finito qui. Volpe e Maccione diventano Lepre e Maggiorana, due importantissimi simboli alchemici.
E al minuto 2,40 del promo del film ricompare ovviamente la nostra ben più conosciuta - e immancabile - Rosa.

Questa la presentazione del film, tratta dalla pagina facebook di Emanuele Cerman:

Ispirato a una storia vera, il film parte dal ritrovamento da parte degli agenti in borghese dell'antidroga (Serra e Tonna) di un ragazzo e una ragazza (Antonio ed Elena) entrambi in stato di shock e strafatti da un mix di droghe e alcol, iniziano così le indagini di due inquirenti (Pozzo e Zeno) che scopriranno presto che i due ragazzi arrestati e ricoverati in ospedale sono coinvolti nell'omicidio di una ragazza chiamata Angela, una loro amica,un'omicidio brutale e privo di logica che porterà gli inquirenti a scoprire una realtà a loro completamente sconosciuta: quella del satanismo.



http://www.cinemaitaliano.info/ifiglidisatana

http://affaritaliani.libero.it/roma/manuela-il-volto-sexy-delle-bestie-di-satana-04012012.html


3 commenti:

  1. bello molto inquietante, la vicenda è inquietante

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  2. Volete sapere cosa sarà questo film? Una merda. Sapete perchè? Perchè farà così cagare che tutti i ragazzini 13enni cominceranno a parlare di Satana, un pò come Twilight e quelle minchiate vampiresche.
    La vicenda più macabra legata al Satanismo trasformata in una stramaledetta commedia all'italiana.
    Registi italiani.... andatevene a fanculo.

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    1. Ti sbagli. Invece è molto bello e non ha niente a che fare né con i film per ragazzini 13enni né con le commedie all'italiana.

      Qui trovi la nostra recensione: http://bestiedisatana.blogspot.it/2012/05/in-nomine-satan-riflessioni-sul-film-di.html

      "Mio fratello è figlio unico perché non ha mai criticato un film senza prima vederlo"
      - Rino Gaetano -

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